Quando avete l’impressione che nulla funzioni, concentratevi sul respiro, e lentamente immergetevi in esso. Il respiro consapevole apre spazi immensi. Il respiro è il primo suono e il primo mantra.
Quando la mente è concentrata sul respiro si diviene consapevoli dell’inconcludente dialogo interno in cui si è immersi e dello spreco di energie che questo comporta. Con la pratica costante della meditazione sul respiro la mente si calma e la consapevolezza si spinge nella profondità di se stessa, fino a scoprirne la vacuità.
Da Il potere del respiro. Figli dell’Istante pag 42
LA BELLEZZA DEL TENTATIVO
Dietro di noi c’è una grande strada che viene da lontano. E’ stata tracciata da molti uomini in cerca di verità, dai loro tentativi e dai loro errori, che oggi una consapevolezza più ampia può trasformare in insegnamenti. Attingete dal passato l’ispirazione, dal futuro l’aspirazione, dal presente l’esperienza dell’attimo che include passato e futuro.
Mille false domande portano a mille false risposte. La strada dell’uomo è lastricata da queste pietre. Ogni pietra sostiene un passo ed è subito lasciata per quella che sosterrà il passo successivo. E l’uomo che le tocca con i piedi sempre più stanchi, così facendo rinforza il suo spirito fino al giorno in cui sarà pronto a sostenere l’ultimo passo: l’ultima unione e l’ultima separazione.
La gioiosa illusione di verità cede sempre il passo alla dolorosa scoperta del falso. Ma ogni passo dà forza e purezza all’uomo che lo compie. Non guardate perciò i passi fatti, non guardate le mete raggiunte, perché sono solo azioni e luoghi che appartengono al passato,
Per camminare c’è bisogno sia di una meta che di un sentiero, ma ciò che conta è l’uomo che cammina.
Da Figli dell’Istante pag. 32
SE LA VIA E’ DECISA
Ogni singolo attimo
è una infinita possibilità.
Ogni reazione automatica
Può diventare consapevole.
Ogni emozione
è occasione di intensità.
Ogni sentimento
può accendere un chakra.
Ogni piacere una possibilità di contatto.
Ogni sofferenza
brucia un residuo.
Ogni dolore
apre uno spazio.
Ogni gioia
impegna alla fermezza.
Ogni sconfitta accettata
prepara al successo.
Ogni successo accettato
suggerisce scelte.
Ogni scelta
è una separazione.
Ogni separazione
una crisi.
Ogni crisi
un’opportunità.
Ogni piccola cosa
è un grande veicolo.
ogni frammento di vita
un’occasione perfetta.
Ogni momento
un dono.
Ogni gemma
un mezzo.
ogni immondizia
un mezzo.
Verso l’unica direzione,
solo se la via è decisa.
Da Il Filo del Sé pag. 27
CORAGGIO DI ARRENDERSI
Se vuoi tu puoi decidere
ciò che fu già deciso.
Aspetta, osserva e accetta.
Ma non pensare
di aver capito perché
sei felice
quando sei felice,
non credere di aver capito perché
sei disperato
quando sei
disperato,
vivi intensamente invece
quell’attimo che dura un’eternità
e resta aperto
a qualunque risposta verrà;
solo quando in te non ci sarà più domanda,
quando il filo d’erba sapendo della sua impotenza
si piega alla forza spietata
di un sole che non ha che da splendere,
quando quel sottile piccolo essere
che non ha che da accogliere
decide che lo farà,
comanda allora lui
alla notte
di portare la sua rugiada
e al sole spietato
di tornare con la sua luce
Da Il Filo del Sé pag. 113
IL SILENZIO DELLA NOTTE
Quando l’anima guarda il cielo della notte
finalmente può
accettare la passione del cuore,
può amare sia i tormenti che le gioie,
può chiedere alla notte
di riprendersi il brulichio dei tuoi pensieri,
e la notte risponde
con un silenzio
di lì lontani fratelli ti chiamano,
lontani fratelli che conoscono il doloroso viaggio
delle forme
lontani fratelli che conoscono il magnifico viaggio
delle forme,
lontani fratelli guidano in silenzio
il tuo viaggio nella notte di un cielo che si rinnova
per riprendersi ogni sera i tuoi pensieri,
per riprendersi ogni sforzo di vita
che il giorno ti ha regalato,
e per lasciare a un anima un po’ più salda
il respiro profondo della notte
e il silenzio
da cui lontani fratelli ti chiamano.
Da Il Filo del Sé, pag. 141